Binance è l’exchange più conosciuto e utilizzato al mondo. Specializzato nei cambi tra criptovalute, è una piattaforma che in pochi anni è arrivata al vertice della classifica degli exchange per volume di scambio e numero di utenti.
In origine era molto popolare soprattutto in Asia, ma nel corso del tempo è diventato un servizio di fama globale. Malgrado questa grande popolarità, parliamo di un servizio che ha le sue luci e le sue ombre. Attacchi informatici e problemi hanno segnato la storia di quasi tutti gli exchange e Binance non fa eccezione.
Binance – riepilogo:
❓ Cos’è? | Exchange di criptovalute |
🔐 È sicuro? | Sì, ma minacciato dalle battaglie legali |
🏛️ È regolamentato? | No |
💱 Commissioni | 1% fiat-to-crypto, 0,1% crypto-to-crypto |
💵 Deposito minimo | 15€ |
👛 Wallet | Sì |
🛡️ Assicurazione sui fondi | Sì |
Ciò che vogliamo arrivare a capire, nel corso della nostra recensione, è se Binance sia veramente la migliore scelta quando si tratta di investire in criptovalute. Per questo motivo paragoneremo l’offerta di questa piattaforma a quella delle migliori alternative disponibili online.
Un esempio è eToro, particolarmente apprezzato dagli amanti delle criptovalute perché consente di acquistarle in maniera diretta, attingendo da uno dei cataloghi più ampi visti in rete, o di investire sul loro andamento con i CFD, approfittando di condizioni veramente vantaggiose.
Clicca qui per scoprire le criptovalute disponibili su eToro
Indice
Cos’è Binance?
Binance è un exchange di criptovalute, un sevizio specializzato nel permettere agli utenti di convertire denaro tradizionale in criptovalute (fiat-to-crypto) oppure criptovalute in altre criptovalute (crypto-to-crypto). Nel corso del tempo l’exchange è cresciuto molto, ma in origine era una piattaforma esclusivamente specializzata negli scambi crypto-to-crypto.
Il fondatore di Binance, Changpeng Zhao, è considerato uno degli uomini più influenti nel mondo delle crypto. La sua carriera inizia con lo sviluppo di algoritmi di trading per conto di banche e fondi d’investimento, per poi arrivare a fondare il suo exchange nel 2017. Può sembrare strano che la storia di Binance sia così recente, dal momento in cui Bitcoin è un progetto lanciato nel 2009.
Nel corso di poco tempo questo servizio si è fatto un nome soprattutto per la possibilità di negoziare praticamente qualsiasi criptovaluta esistente. Ora è anche possibile comprare Bitcoin e altcoin in euro, cosa che fino a poco tempo fa non era possibile. Ma il tempo ha riservato a Binance anche tante critiche, attacchi e problemi legali.
Per molti Binance è la prima scelta quando si tratta di investire in criptovalute. Accanto a nomi come Young Platform, Bitfinex, Kraken, Coinbase e Bitstamp, Binance occupa sicuramente un posto di rilievo: cerchiamo allora di capire se questo successo è meritato o meno.
Come funziona Binance?
Per utilizzare i servizi Binance dovrai come prima cosa creare un account. La procedura è semplice e veloce e richiede solamente di fornire alcuni dettagli di base (nome, indirizzo e data di nascita).
Una volta che avrai compilato tutti i campi del modulo di registrazione, ti verrà inviata un’e-mail di conferma contenente un link per attivare il tuo account. A questo punto potrai accedere all’exchange e iniziare a comprare e vendere criptovalute.
Ci sono diversi metodi di deposito accettati, anche se Paypal non è tra questi (esistono comunque diversi modi per comprare Bitcoin e altre criptovalute con Paypal).
Depositando tramite bonifico bancario dovrai attendere che i fondi vengano effettivamente versati dalla tua banca al conto registrato sull’exchange.
Per iniziare a investire dovrai solamente selezionare le criptovalute di tuo interesse e definire il capitale da utilizzare nelle varie operazioni. La piattaforma di Binance ti permette di consultare la quotazione in tempo reale degli asset selezionati, lasciandoti discrezione sulla scelta del “quando” investire.
Una volta che avrai definito le tue operazioni, ti basterà confermarle per vedere i token selezionati trasferiti sul tuo account o sul wallet che avrai scelto per il deposito.
Binance è sicuro e affidabile?
Qui entriamo in un argomento spinoso, dal momento in cui Binance è stato un exchange al centro di molte critiche nel corso del tempo. Si è costruito una buona reputazione presso gli utenti soprattutto tra il 2017 e il 2018, essendo anche uno dei pochi servizi che non erano mai stati hackerati.
I problemi sono iniziati con l’aumento della base di utenti. A maggio del 2019 gli hacker hanno sottratto 40 milioni di dollari di controvalore in criptovalute a Binance. I clienti dell’exchange non hanno perso denaro dai loro conti: i fondi rubati sono quelli che Binance mantiene online per avere la liquidità con cui favorire gli scambi tra i clienti.
Binance è anche sotto accusa da parte di varie nazioni, tra cui gli Stati Uniti, per riciclaggio di denaro ed evasione fiscale. Negli Stati Uniti l’exchange è stato bandito, così come nel Regno Unito la FCA ha messo al bando Binance.
La mancanza di trasparenza verso i clienti, con i quali Binance si è mostrato al pari di un broker regolamentato, ha avuto un effetto boomerang.
In Italia, dopo che nel 2021 la Consob ha pubblicato una nota in cui veniva reso chiaro che Binance non era autorizzato a prestare servizi di investimento, l’exchange è riuscita ad ottenere dall’OAM (organismo agenti e mediatori) una licenza per operare come Cryptocurrency Service Provider.
Ti ricordiamo che le piattaforme per criptovalute regolamentate per investire in criptovalute e in altri asset sono i broker.
I broker hanno un’apposita licenza, sono regolamentati in Europa e prima di offrire i loro servizi in Italia devono ulteriormente essere autorizzati da Consob.
Binance: costi e commissioni
Sulle transazioni tra denaro tradizionale e criptovalute si paga una commissione del 1%. Questo significa che se vuoi investire 1.000 € in Bitcoin, 990 € saranno effettivamente convertiti mentre 10 € andranno a Binance per la sua intermediazione. La commissione è piuttosto alta rispetto a quella che troviamo sulle piattaforme concorrenti.
Normalmente gli altri exchange partono da commissioni dello 0,50%, mentre i broker di CFD scendono facilmente anche al di sotto di questa soglia.
Decisamente più conveniente è il trading tra criptovalute, dove Binance chiede una commissione appena dello 0,1% a chi ha appena aperto il suo account. Si può scendere fino allo 0,02% partecipando al programma VIP, che ricompensa gli utenti con uno scalo delle commissioni a ogni livello che raggiungono. Per scalare questi livelli bisogna aumentare il proprio volume di trading o comprare Binance Coin.
Binance: lista criptovalute disponibili
Binance ti permette di negoziare quasi tutte le criptovalute esistenti (il catalogo comprende oltre 600 token). I nomi più importanti sono:
- Bitcoin
- Ethereum
- Binance Coin
- Cardano
- XRP
- Solana
- Polkadot
- Dogecoin
- Polygon
- Shiba Inu
- Avalanche
- Tron
- Uniswap
- e molte altre
Nel concreto la maggior parte delle crypto presenti non vale nulla: ci sono migliaia di token e piccole crypto che hanno una capitalizzazione estremamente bassa, fanno una breve comparsa su Binance e vengono poi rimosse perché il loro valore scende a zero.
Un iter che si è ripetuto centinaia di volte e che dimostra quanto il numero di criptovalute negoziabili non sia direttamente correlato alla qualità del servizio offerto da un exchange.
Comprare e vendere criptovalute su Binance
Vediamo ora che cosa offre Binance. Ormai questa società è diventata molto più che un semplice mercato dove scambiare criptovalute: sono state introdotte soluzioni per trader, sviluppatori, creatori di criptovalute e molto altro ancora. Rispetto ad altri broker, che puntano sulla semplicità, Binance punta soprattutto sulla gamma di servizi.
Chiaramente al cuore di un exchange c’è sempre il servizio che ti permette di scambiare crypto con crypto o con valuta fiat. Binance ti permette di comprare criptovalute in euro, ma in questo caso la scelta è limitata a:
- Bitcoin
- Binance Coin
- Ethereum
- Ripple
- USDT
Accanto alle soluzioni di acquisto e vendita tradizionali, Binance offre un servizio pensato per il trading speculativo di criptovalute che consente agli utenti di accedere alla leva finanziaria.
Questo è un servizio molto controverso di Binance, che insieme ad altri è stato alla base delle dichiarazioni della Consob e di tutte le altre commissioni di Borsa che hanno preso le distanze da questo exchange.
Anche utilizzando i broker online, come eToro (provalo gratis qui), puoi accedere a questo strumento. Si tratta di un meccanismo che ti permette di prendere in prestito del denaro dalla piattaforma e di investirlo sulle crypto, dando come garanzia le crypto stesse.
L’uso della leva finanziaria sulle piattaforme che hanno una regolare licenza è strettamente regolamentato. Per legge, come previsto dalle normative ESMA, la leva massima che un broker può offrire sulle criptovalute è di 1:2. Inoltre deve garantire il rispetto di una serie di pratiche per la tutela dei clienti, che devono essere protetti contro il saldo negativo; i broker devono anche assicurarsi che l’esecuzione degli ordini avvenga su prezzi molto vicini a quelli di mercato.
Binance, approfittando della lacuna normativa sugli exchange, offre il servizio di trading speculativo con leva alle sue regole. Il problema è che queste regole possono essere molto controproducenti per i clienti: parliamo ad esempio di una leva estremamente alta, fino a 1:10, e della presenza sulla piattaforma di molte crypto che notoriamente sono appena nate e non hanno nessun solido progetto alle spalle.
Non c’è garanzia sull’esecuzione né sul prezzo a cui verrà eseguito l’ordine. Inoltre la leva finanziaria così alta pone un rischio molto alto di perdere denaro, tutti motivi per cui sconsigliamo di utilizzare Binance per il trading di criptovalute.
Binance Coin
Binance Coin (BNB) è la criptovaluta ufficiale di Binance, che l’exchange ha lanciato nel 2017. Il progetto è pensato per fidelizzare i clienti alla piattaforma, attraverso un meccanismo di sconto sulle commissioni di trading. Acquistando Binance Coin, un utente ottiene il diritto di abbassare le sue commissioni quando fa operazioni sulla piattaforma.
Nel corso degli anni questa criptovaluta è stata anche un investimento. Lanciata ad appena 0,10$ per coin, è arrivata a valere oltre 330$ durante il boom delle crypto all’inizio del 2021. Di fatto può essere acquistata anche come semplice operazione di investimento, un utilizzo che Binance ha pensato per BNB fin dal suo lancio. Nel corso del tempo l’exchange ha infatti ridotto l’offerta di Binance Coin in circolazione, in modo da creare un sistema deflazionistico con cui ricompensare i suoi utenti.
Binance NFT
Gli NFT (Non-Fungible Tokens) sono opere artistiche su blockchain che vengono vendute ai collezionisti. Nella prima metà del 2021 sono stati oggetto a una vera e propria bolla speculativa, che ne ha inflazionato molto i prezzi coinvolgendo soprattutto nel mercato delle persone che non erano consapevoli di cosa stessero comprando. La “corsa all’oro” degli NFT è presto scemata, ma su Binance rimane la possibilità di negoziare questo tipo di strumenti.
Il trading di NFT è completamente privo di regole. Unisce la volatilità delle criptovalute alla mancanza di una valutazione oggettiva nel mercato dell’arte, rendendoli tanto speculativi quanto pericolosi. Consigliamo a chi non è estremamente esperto di NFT di astenersi dall’investimento su questi strumenti per evitare di perdere denaro.
Se vuoi realmente conoscere tutte le principali asset class su cui puoi investire, e vuoi aumentare la tua competenza sul mondo degli investimenti, ti consigliamo di seguire il corso gratuito di XTB che trovi qui. All’interno del corso troverai tutte le informazioni che possono interessarti sul mondo dei mercati finanziari, sulle asset class più importanti e su come costruire una strategia di investimento davvero allineata ai tuoi obiettivi.
Binance Pay
Binance Pay è un’applicazione creata da Binance che ti permette di “pagare in criptovalute” presso gli esercizi commerciali, oltre che inviare e ricevere crypto da altre persone. In sostanza è un wallet in grado di performare pagamenti contactless, direttamente dal telefono, negli esercizi commerciali.
Questo servizio rappresenta tutta l’inaffidabilità e la mancanza di trasparenza degli exchange. Tanto per cominciare, non viene specificato che di fatto le persone quando pagano con questa applicazione non stanno realmente pagando in criptovalute. Di fatto stanno pagando in denaro tradizionale: l’exchange converte in automatico le crypto in denaro fiat e ovviamente prende la sua commissione. Il denaro fiat viene poi inviato all’esercente.
A quanto ammontano le commissioni? Nessuno lo sa. Se Binance fosse un servizio a norma di legge, regolamentato e rispettoso della trasparenza, i costi verrebbero mostrati direttamente sul sito dell’exchange. Tutte le carte di debito, i broker e qualunque altro operatore finanziario regolamentato è costretto a informare chiaramente gli utenti sul costo del servizio. Binance non lo fa, così i suoi utenti pensano di star pagando in crypto e non badano alle commissioni.
Abbiamo visto come la carta di debito di Coinbase e quella di Bitstamp siano estremamente costose, con gli utenti costretti a pagare fino al 5% del prezzo in più per soddisfare le commissioni che gli exchange vogliono mettersi in tasca.
Leggi anche: Recensione Bitpanda
Pro e contro di Binance
Ora abbiamo presentato tutte le principali funzionalità dell’exchange, le abbiamo spiegate e commentate. Così siamo pronti a mettere sulla bilancia tutti i vantaggi e gli svantaggi di Binance, una piattaforma che rimane molto amata da alcuni utenti e allo stesso tempo molto controversa.
I pro di Binance sono:
- Commissioni estremamente basse sul trading di criptovalute quando si scambiano crypto con crypto
- La possibilità di accedere al mercato degli NFT, considerando però i rischi di questo mercato
- Una buona semplicità di utilizzo della piattaforma
- L’offerta dei Binance Coin, un modo interessante per scontare le commissioni di negoziazione
I contro di Binance, a nostro avviso, sono comunque di più e sono allo stesso tempo più rilevanti. Riportando quelli principali:
- Quando si cambiano euro con criptovalute i costi di negoziazione sono estremamente alti e addirittura doppi o tripli rispetto ai principali concorrenti
- L’offerta di trading speculativo è completamente fuorilegge così come è strutturata, uno dei tanti motivi per cui la Consob ha ricordato che questa piattaforma non è autorizzata a operare in Italia
- Binance Pay è un servizio fuorviante che spinge gli utenti a mettere grosse commissioni nelle tasche dell’exchange senza esserne consapevoli
- Le commissioni trattenute da Binance vengono sempre nascoste quando si comprano criptovalute con carta di credito o con i portafogli elettronici, una totale mancanza di rispetto e di trasparenza vero i clienti
Mettendo i pro e i contro sulla bilancia non abbiamo dubbi: siamo lontani dallo standard di qualità che stavamo cercando.
Binance: migliori alternative
Se stai cercando una piattaforma sicura, regolamentata e conveniente per investire sulle crypto ti consigliamo di guardare cosa hanno da offrirti le migliori piattaforme di trading in criptovalute.
Magari tra qualche anno Binance avrà iniziato a ottemperare alle legislazioni, si comporterà con trasparenza verso gli utenti e avrà abbassato i costi. Per ora, però, abbiamo alcune alternative che si confermano non solo estremamente sicure ma anche convenienti, oltre che vicine alle esigenze dei trader alle prime armi.
1. eToro
eToro è la prima scelta per molti investitori che vogliono comprare e vendere criptovalute in totale sicurezza.
Grazie alla regolamentazione CySec, infatti, garantisce la massima tutela dei suoi utenti, oltre a fornire una piattaforma stabile, reattiva e aggiornata in tempo reale.
Il catalogo di criptovalute disponibili è uno dei più ampi in rete e il broker offre la doppia possibilità di scegliere se comprare crypto in maniera diretta tramite DMA (Direct Market Access) o se investire sul loro andamento attraverso il trading CFD.
Questo secondo metodo prevede di usare degli strumenti finanziari derivati che replicano l’andamento delle criptovalute di riferimento, eliminando la necessità di acquistarle e permettendo quindi anche di investire sul loro ribasso.
In alternativa su eToro è possibile fare Copy Trading, copiando le operazioni di altri trader della piattaforma che operano in criptovalute, così da ottenere i loro stessi risultati in rapporto al capitale investito.
Clicca qui per investire in criptovalute su eToro
L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non è regolamentato in alcuni paesi della UE. Nessuna tutela del consumatore. Possono essere applicate tasse sui profitti.
2. XTB
XTB è un’ottima alternativa per fare trading di criptovalute senza commissioni, usando i CFD gratuiti che il broker mette a disposizione dei propri iscritti.
Parliamo ovviamente di un broker sicuro e regolamentato, che offre la scelta tra 2 piattaforme: una Webtrader, semplice ed essenziale, e xStation 5, più avanzata e completa di tutti gli strumenti di analisi del mercato necessari per elaborare strategie più complesse.
XTB è particolarmente apprezzato da chi vuole imparare a comprare e vendere crypto riducendo al minimo i rischi, perché il broker offre gratuitamente uno dei corsi più completi sul tema.
Inoltre è disponibile anche un conto demo gratuito, perfetto per fare pratica prima di utilizzare denaro reale.
Clicca qui per investire in criptovalute su XTB
Binance opinioni degli utenti
Quanto emerso dalla nostra recensione su Binance è che ci siano commissioni superiori alla media, meno trasparenza rispetto agli altri exchange e tanti costi nascosti. Il tutto per utilizzare un servizio che si sta facendo molti nemici nelle commissioni di Borsa: già bandito negli Stati Uniti e nel Regno Unito, la Consob ha dimostrato tutta l’intenzione di non essere da meno anche se l’ottenimento della licenza OAM mostra una certa volontà di operare sui binari della legalità.
Se andiamo a verificare le opinioni degli utenti, troviamo che su TrustPilot Binance ha ottenuto una valutazione di 2/5, definita mediocre.
Prendiamo alcune delle recensioni più recenti rilasciate sul portale:
Come scritto nel precedente commento, anch’io mi trovavo bene finchè una mia operazione è stata bloccata e mi sono ritrovato con l’account sospeso Cosa ho fatto di sbagliato? Booh, non te lo dicono! E da quel momento è iniziato un calvario, pagine e pagine di chat e richieste sempre più assurde con dispendio di tempo ed energie per ritrovarsi davanti a un muro di gomma. Come detto prima, finchè le cose vanno bene Binance è ottima, ma al primo inghippo vorresti non avere mai avuto la pessima idea di iscriverti.
L’assistenza clienti lacunosa è un punto comune a molti exchange, come abbiamo avuto modo di rilevare durante le nostre analisi. A ciò si aggiungono però delle segnalazioni su problemi tecnici che non dovrebbero verificarsi su piattaforme di investimento:
È un orrore!!!!! Mi è successo 3 volte che mi si bloccasse la piattaforma nel mentre che veniva eseguito un mio ordine restando in balia degli eventi anche per 10 minuti, scrivo all’ assistenza per avere il rimborso dell’ operazione e dicono che non possono farlo. È la prima piattaforma che utilizzo ad avere così tanti problemi, non si può lavorare in questo modo, dovrebbero chiuderla ed arrestare chi l’ ha sviluppata.
Concludiamo infine con una segnalazione sui problemi di deposito:
Ho fatto un bonifico fiat da Kraken (un altro exchange, ndr) a Binance. Soldi mai arrivati. Ho fatto un reclamo dando tutta la documentazione che Kraken era in grado di fornire, senza risultati. Per fortuna era una piccola somma, ma sconsiglio vivamente a chi non è esperto del settore di iscriversi a Binance. Per altro se cercate su internet sarebbero sotto inchiesta negli USA.
Conclusioni
Nel complesso riteniamo che Binance sia un servizio caro, non conveniente e non trasparente. Costi alti e ben nascosti sembrano essere la regola per questo exchange, che dopo la sua crescita esponenziale è finito per destinarsi a una parabola discendente altrettanto veloce.
Quello che in poco tempo è diventato il punto di riferimento per comprare e vendere criptovalute, altrettanto in poco tempo è finito nel mirino di tutte le commissioni di Borsa. La situazione non è affatto promettente per Binance ed è molto probabile che alle parole seguano i fatti. Presto l’exchange potrebbe essere bloccato in Europa, così come lo è stato negli Stati Uniti, ponendo fine alla sua storia di successo.
Questo ci ricorda ancora una volta che gli exchange di criptovalute non sono il luogo ideale dove investire dei soldi. Il quadro normativo non li inquadra ancora come veri e propri operatori nel settore degli investimenti e la minaccia di una messa al bando da parte dei governi è molto più grande di quella degli attacchi informatici.
Se vuoi investire in criptovalute, ti consigliamo di farlo utilizzando un broker regolamentato e serio come eToro (trovi il sito ufficiale qui). Avrai la possibilità di comprare crypto , oppure di investire sui loro CFD usando anche la leva finanziaria e la vendita allo scoperto; tutto questo lo potrai fare con la consapevolezza che i tuoi investimenti sono protetti da un broker regolamentato.
L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non è regolamentato in alcuni paesi della UE. Nessuna tutela del consumatore. Possono essere applicate tasse sui profitti.
FAQ
Binance è un exchange di criptovalute che permette ai clienti di usufruire di vari servizi. Si possono cambiare valute tradizionali in crypto, oppure crypto in altre crypto, c’è un wallet ufficiale dell’exchange ed esiste persino una criptovaluta ufficiale di questo exchange.
Sì. Nel 2019 Binance ha subito il furto di 7.000 Bitcoin, che al tempo avevano un controvalore di 40 milioni di dollari. All’apice dell’ultimo rally delle criptovalute nel 2021, il controvalore sarebbe stato vicino a mezzo miliardo di dollari americani.