L’indicatore CCI (Commodity Channel Index) è un potente strumento di analisi tecnica, utilizzato dagli analisti per esaminare strumenti finanziari, misurando nello specifico la forza di un determinato trend. Può essere utilizzato su diversi mercati, anche se si presta meglio nel forex e sul comparto delle materie prime. Rientra in realtà nella categoria degli strumenti ibridi, perché possiamo considerarlo a metà strada tra un indicatore ed un oscillatore. Con questa guida semplice ti accompagniamo passo dopo passo, focalizzandoci sul funzionamento e sul suo utilizzo nel trading online.
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Indicatore CCI – Caratteristiche iniziali
🏛 Cosa misura | Forza del trend |
📈 Settaggio | Si possono decidere diversi periodi |
✔️ Dove si usa | Broker, TradingView e MetaTrader |
⭐ Formula | (Prezzo tipico – Media mobile semplice dei prezzi tipici) / (0.015 * Deviazione media) |
Indice
Cos’è l’indicatore CCI?
L’indicatore CCI, o Commodity Channel Index, è uno strumento utilizzato nell’analisi tecnica per valutare l’andamento dei prezzi degli asset finanziari. Creato negli anni ’80 da Donald Lambert, l’CCI misura la deviazione degli asset finanziari rispetto alla loro media statistica. Questo indicatore è particolarmente utile per identificare situazioni di ipercomprato o ipervenduto sul mercato. Quando l’indicatore CCI supera determinati livelli, suggerisce che il prezzo dell’asset potrebbe essere sopravvalutato o sottostimato, indicando potenziali inversioni di tendenza. L’interpretazione dell’CCI può variare a seconda dell’orizzonte temporale utilizzato e viene spesso utilizzato insieme ad altri strumenti di analisi tecnica per prendere decisioni di trading più informate.
Come funziona l’indicatore CCI?
Graficamente, l’indicatore CCI viene rappresentato sotto il grafico dei prezzi dell’asset finanziario. Si compone di una linea che oscilla intorno a una linea zero. Quando l’indicatore CCI attraversa la linea zero da sotto verso sopra, suggerisce un’eventuale inversione al rialzo, mentre un attraversamento da sopra verso sotto indica una potenziale inversione al ribasso.
Inoltre, l’indicatore CCI può generare segnali di ipercomprato o ipervenduto quando supera determinati livelli:
- valori superiori a +100 indicano un’elevata forza dell’asset e potenzialmente un mercato ipercomprato;
- valori inferiori a -100 indicano un mercato ipervenduto.
I trader possono utilizzare queste condizioni estreme per identificare opportunità di ingresso o uscita dal mercato.
Indicatore CCI: formula e calcolo
La formula per calcolare l’indicatore Commodity Channel Index (CCI) è:
CCI = (Prezzo tipico – Media mobile semplice dei prezzi tipici) / (0.015 * Deviazione media)
Dove:
- Prezzo tipico = (Massimo + Minimo + Chiusura) / 3
- Media mobile semplice dei prezzi tipici = Media mobile semplice dei prezzi tipici su un determinato periodo (solitamente 20 periodi)
- Deviazione media = Deviazione media dei prezzi tipici dai loro valori medi su un determinato periodo
Il valore 0.015 è un fattore di normalizzazione per garantire che la maggior parte dei valori dell’indicatore CCI si collochi tra -100 e +100. Una volta calcolato l’indicatore CCI, è possibile interpretare i risultati come descritto in precedenza.
Come usare il CCI nel trading?
Dal punto di vista operativo, utilizzare l’indicatore CCI nel trading comporta diversi passaggi:
- Registrazione su un broker: Prima di tutto, registrati presso un broker affidabile che offra strumenti di analisi tecnica, compreso l’indicatore CCI.
- Individuazione dell’indicatore CCI: Una volta registrato sul broker, individua l’indicatore CCI nell’interfaccia di trading. Generalmente è possibile trovarlo tra gli strumenti di analisi tecnica o gli indicatori disponibili.
Settaggio dei parametri: Configura i parametri dell’indicatore CCI in base alle tue preferenze e alla strategia di trading. - Puoi regolare il periodo della media mobile e il fattore di normalizzazione (0.015) secondo le tue esigenze e l’orizzonte temporale del trading.
- Apertura delle posizioni long o short: sulla base dell’interpretazione, è possibile aprire posizioni di acquisto (ipotizzando un rialzo), o di vendita (ipotizzando un ribasso).
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Segnali di acquisto (long)
Si dovrebbe considerare l’apertura di una posizione long quando l’indicatore CCI attraversa la linea zero da sotto verso sopra, indicando un potenziale aumento del momentum rialzista. Questo segnale potrebbe essere confermato da un aumento dei volumi di trading o da altri indicatori tecnici che indicano un trend in up. L’analisi del contesto di mercato, come la presenza di supporti significativi, o la forza del trend principale, può fornire ulteriori conferme per l’apertura della posizione long.
Segnali di vendita (short)
Si potrebbe considerare l’apertura di una posizione short quando l’indicatore CCI attraversa la linea zero da sopra verso sotto, suggerendo un possibile calo del momentum e un’inversione del trend al ribasso. Questo segnale potrebbe essere confermato da una diminuzione dei volumi di trading o da altri indicatori tecnici che indicano un trend ribassista. Ancora una volta, l’analisi del contesto di merca può fornire indicazioni aggiuntive importanti, anche nello studio di fasi di ipercomprato, o ipervenduto.
Indicatore CCI: strategie
Ecco alcune strategie di trading utilizzando l’indicatore CCI:
- Divergenze: Le divergenze tra i prezzi dell’asset e l’indicatore CCI possono essere segnali potenti di possibili inversioni di tendenza. Una divergenza negativa si verifica quando i prezzi formano massimi più alti mentre l’indicatore CCI forma massimi più bassi, indicando un’eventuale inversione al ribasso. Viceversa, una divergenza positiva si verifica quando i prezzi formano minimi più bassi mentre l’indicatore CCI forma minimi più alti, suggerendo un’eventuale inversione al rialzo.
- Breakout: Una strategia comune è utilizzare l’indicatore CCI per individuare breakout o rotture di livelli di supporto o resistenza. Quando l’indicatore CCI supera i livelli di ipercomprato o ipervenduto con forza, può indicare un forte movimento direzionale. I trader possono cercare di entrare in posizioni long quando l’indicatore CCI supera il livello +100 e in posizioni short quando supera il livello -100, confermando il breakout dei prezzi.
- Pullback: Utilizza l’indicatore CCI per individuare pullback all’interno di un trend principale. Quando l’indicatore CCI si riavvicina alla linea zero dopo un forte movimento direzionale, potrebbe indicare un ritracciamento temporaneo. I trader possono considerare di entrare in posizioni long durante un pullback in un trend rialzista o in posizioni short durante un pullback in un trend ribassista, cercando di sfruttare il ritorno del prezzo nella direzione del trend principale.
Dove usare l’indicatore CCI?
L’indicatore CCI (Commodity Channel Index) può essere utilizzato su tutte le principali piattaforme di trading online, che mettono ovviamente a disposizione una corposa sezione tecnica. Puoi ad esempio fare affidamento sulla MetaTrader, ossia una delle piattaforme più utilizzate al mondo, ricca di strumenti tecnici, pattern grafici, quotazioni in tempo reale e tanto altro ancora. Tra i migliori broker in circolazione ricordiamo AvaTrade, ormai da anni un concreto punto di riferimento. Ecco i punti di forza:
- Corso formativo per studiare il CCI;
- Conto demo per fare test con capitali virtuali;
- Assistenza a tutte le ore;
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CCI su TradingView
Su TradingView, l’indicatore Commodity Channel Index (CCI) è disponibile come uno degli strumenti di analisi tecnica standard. Gli utenti possono utilizzare questa funzionalità per tracciare l’andamento dell’indicatore CCI direttamente sui grafici dei prezzi, consentendo loro di analizzare e interpretare i segnali generati dall’indicatore per prendere decisioni di trading più informate. Sarà successivamente possibile spostarsi sulla propria piattaforma di trading di fiducia, così da attuare la propria strategia di investimento.
Indicatore CCI: pro e contro
Vediamo alcuni vantaggi e svantaggi dell’utilizzo dell’indicatore CCI nel trading:
Vantaggi:
- Segnali chiari di ipercomprato e ipervenduto: fornisce segnali chiari quando un asset è ipercomprato o ipervenduto, consentendo ai trader di identificare potenziali punti di inversione di tendenza.
- Versatilità: può essere utilizzato in diversi mercati e orizzonti temporali, rendendolo adatto a una varietà di strategie di trading.
- Facile interpretazione: i segnali generati dall’indicatore sono relativamente semplici da interpretare, rendendolo adatto sia per i trader principianti che per quelli esperti.
Svantaggi:
- Segnali ritardati: come tutti gli indicatori tecnici, l’indicatore CCI può generare segnali ritardati, specialmente durante mercati fortemente volatili o in periodi di bassa liquidità.
- Falsi segnali: può generare falsi segnali di trading, specialmente in mercati laterali o durante periodi di consolidamento dei prezzi.
- Soggetto a whipsaw: durante mercati instabili, l’indicatore CCI può generare segnali di trading rapidi e frequenti, noti come “whipsaw”, che possono portare a perdite se non gestiti correttamente.
Altri indicatori di trading
- Indicatore PPO
- Ichimoku
- RSI
- MACD
- Bande di Bollinger
- Parabolic SAR
- Indicatore Accumulazione Distribuzione
- Williams Percent Range
- Deviazione Standard
Note finali
Prima di iniziare a utilizzare l’indicatore CCI nel trading, è importante comprendere le diverse strategie e le sue applicazioni. AvaTrade offre un corso completo sulle strategie di trading, incluso l’uso dell’indicatore CCI, per aiutarti a migliorare le tue abilità di trading. Inoltre, puoi sfruttare il conto demo gratuito di AvaTrade per testare le tue strategie senza rischiare il tuo capitale. Inizia oggi stesso a esplorare le potenzialità dell’indicatore CCI e adottare una tua strategia di trading.