Nikkei 225 : Quotazione, grafico e come investire nell’indice

L’indice azionario più importante del Giappone è il Nikkei 225. È composto da 225 società quotate alla Borsa di Tokyo e viene calcolato sulla base delle loro capitalizzazioni di mercato. Il Nikkei è un indicatore chiave della salute dell’economia giapponese ed è seguito da investitori di tutto il mondo.

Il suo massimo storico è stato raggiunto nel 1989, quando ha raggiunto i 38.957,44 punti. Da allora, l’indice è calato, a causa di una serie di fattori, tra cui la crisi finanziaria globale del 2008, il terremoto e lo tsunami del 2011 e il COVID-19, ma ora è in ripresa.

Iniziamo da una tabella riepilogativa sul Nikkei:

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Nikkei cos’è?

L’Indice Giapponese Nikkei, noto anche come Nikkei 225, rappresenta il principale punto di riferimento per il mercato azionario del Giappone. La sua composizione comprende 225 aziende di spicco quotate presso la Borsa di Tokyo. Esso costituisce una metrica di fondamentale importanza per valutare la performance dell’economia nipponica e il contesto generale del mercato azionario giapponese.

All’interno dell’Indice Nikkei si possono trovare diverse società e la diversità settoriale è un elemento caratterizzante dell’indice giapponese, con rappresentanza di aziende provenienti da 36 settori differenti. 

Una caratteristica distintiva dell’indice della Borsa di Tokyo, rispetto ad altri indici di mercato, è l’ordine delle azioni all’interno del suo paniere. Qui, le società non sono ordinate in base alla capitalizzazione di mercato, ma al prezzo delle azioni. Il prezzo delle azioni è denominato in yen giapponesi, e l’aggiornamento del paniere avviene una volta all’anno, nel mese di settembre.

Tutto ciò rende l’Indice Nikkei uno strumento di riferimento affidabile per gli investitori e gli analisti finanziari, in quanto riflette l’andamento delle aziende più importanti e rappresentative del mercato azionario giapponese. 

Come investire sull’indice Nikkei

Ci sono diverse opzioni di investimento disponibili per accedere al Nikkei, ognuna con i propri pro e contro. Vediamole assieme:

• Investire direttamente nelle azioni delle società che compongono il Nikkei 225 è un modo per ottenere un’esposizione specifica alle società che influenzano l’andamento dell’indice. Tuttavia, questo approccio è molto complesso, poiché la composizione dell’indice può cambiare nel tempo e ogni società ha un peso diverso sull’indice stesso.
• Investire in ETF (Exchange Traded Fund) che replicano l’andamento del Nikkei 225 è un modo per ottenere una diversificazione dell’esposizione sull’intero mercato rappresentato dall’indice. Gli ETF sono fondi aperti che possono essere facilmente acquistati e venduti tramite Broker o intermediari finanziari. Offrono un modo semplice e conveniente per investire nel mercato giapponese senza dover selezionare e gestire singole azioni.
• Investire in CFD (Contracts for Difference) sull’indice Nikkei 225 è un modo per speculare sulle variazioni di prezzo dell’indice stesso, senza negoziare direttamente le azioni che lo compongono. I CFD sono strumenti finanziari derivati che offrono flessibilità, consentendo di assumere posizioni sia rialziste che ribassiste e sono adatti per il trading online a breve termine. 

Prima di scegliere l’approccio di investimento più idoneo, è fondamentale valutare attentamente il proprio profilo di rischio, gli obiettivi di investimento e la disponibilità di capitale. Inoltre, è consigliabile selezionare con cura il Broker o intermediario finanziario attraverso cui effettuare le operazioni, considerando la loro affidabilità, la qualità dei servizi offerti e le commissioni applicate.

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1. Azioni reali: Gli investitori possono acquistare e detenere azioni delle società che compongono il Nikkei, consentendo loro di partecipare direttamente ai movimenti del mercato azionario giapponese.
2. Contratti per differenza (CFD): I CFD permettono di speculare sulle variazioni di prezzo dell’indice Nikkei senza possedere fisicamente le azioni sottostanti. Questo strumento offre la possibilità di sfruttare sia le oscillazioni al rialzo che al ribasso dell’indice.
3. ETF tramite i CFD: eToro offre anche la possibilità di negoziare CFD sugli ETF che replicano l’andamento dell’indice Nikkei. Questa opzione consente agli investitori di ottenere una diversificazione dell’esposizione sul mercato azionario giapponese tramite un unico strumento.

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Investire sull’indice Nikkei conviene?

L’indice Nikkei misura la performance delle 225 principali società quotate alla Borsa di Tokyo e rappresenta un punto di riferimento per l’economia giapponese. Ma per dire se conviene oppure no come forma di investimento ci sono diversi fattori da considerare, ovvero:

• Obiettivo di investimento: Dovete chiedervi cosa state cercando di ottenere investendo nell’indice Nikkei. Volete guadagnare un rendimento a lungo termine? Oppure volete fare trading a breve termine e sfruttare la volatilità dell’indice?
• Orizzonte temporale: Per quanto tempo avete intenzione di investire nell’indice Nikkei? Se avete un orizzonte temporale a lungo termine, potete essere più disposti a correre dei rischi. Tuttavia, se avete un orizzonte temporale a breve termine, potreste voler evitare l’indice della Borsa di Tokyo, poiché è un mercato volatile.
• Profilo di rischio: Quanto siete disposti a rischiare? L’indice Nikkei è un mercato volatile, quindi è importante essere consapevoli dei rischi prima di investire. Se siete un investitore con un basso profilo di rischio, dovreste evitare l’indice giapponese.
• Condizioni di mercato attuali: Come sta il mercato azionario giapponese in questo momento? Se il mercato è in rialzo, potrebbe essere un buon momento per investire nell’indice Nikkei. Tuttavia, se il mercato è in ribasso, potrebbe essere un buon momento per aspettare o per speculare al ribasso con i CFD.

Dopo aver considerato questi fattori, potete decidere se investire nell’indice o meno con maggiore consapevolezza. Se decidete di investire, è importante diversificare il vostro portafoglio e utilizzare solo Broker affidabili e regolamentati.

Nikkei composizione

Ecco le 10 società più importanti quotate sul Nikkei 225:

1. Toyota Motor Corporation è la più grande casa automobilistica del mondo e la più grande società dell’indice Nikkei 225. 
2. SoftBank Group Corp fondata nel 1981 da Masayoshi Son, è una società di investimenti tecnologici con sede a Tokyo, in Giappone. 
3. Mitsubishi UFJ Financial Group, Inc. è un gruppo finanziario con sede a Tokyo, in Giappone. Nasce nel 2005 dalla fusione di Mitsubishi Bank, UFJ Bank e Toyo Trust and Banking. 
4. Sumitomo Mitsui Financial Group, Inc. è un gruppo finanziario con sede a Tokyo, formato nel 2002 dalla fusione di Sumitomo Bank e Mitsui Trust and Banking. 
5. Japan Post Holdings Co., Ltd. è una società di servizi postali con sede a Tokyo, in Giappone. Privatizzata nel 2007 è la più grande società di servizi postali del mondo.
6. Keyence Corporation è una società di ingegneria elettronica con sede a Osaka, in Giappone. Fondata nel 1974 , produce una vasta gamma di prodotti per l’automazione industriale, tra cui sensori, interruttori e sistemi di visione. 
7. Nintendo Co., Ltd. è una società di videogiochi con sede a Kyoto, in Giappone. Fondata nel 1889, produce una vasta gamma di console per videogiochi, tra cui Nintendo Switch, Wii e Wii U. 
8. Tokyo Electron Limited è una società di semiconduttori con sede a Tokyo, in Giappone. Tokyo Electron è stata fondata nel 1963 e produce una vasta gamma di apparecchiature per la fabbricazione di semiconduttori. 
9. Takeda Pharmaceutical Company Limited è una società farmaceutica con sede a Osaka, in Giappone. Takeda è stata fondata nel 1781 ed è una delle più antiche società farmaceutiche del mondo.
10. Sony Group Corporation è una società di tecnologia con sede a Tokyo, in Giappone. Sony è stata fondata nel 1946 e produce una vasta gamma di prodotti elettronici di consumo.

Queste aziende sono tutte leader nei loro settori e hanno un ruolo importante nell’economia giapponese. 

Indice Nikkei grafico

Nikkei quotazione in tempo reale

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Come si calcola il Nikkei?

L’indice Nikkei viene calcolato utilizzando un metodo ponderato per capitalizzazione di mercato, il che significa che le società con una maggiore capitalizzazione di mercato hanno un peso maggiore nell’indice.

Il calcolo dell’indice si svolge in quattro fasi:

1. Selezione delle società: Vengono selezionate le 225 società giapponesi quotate alla Borsa di Tokyo che rappresentano il campione dell’indice. Questa selezione è basata su criteri specifici, come la liquidità delle azioni e la loro importanza nel mercato giapponese.
2. Calcolo della capitalizzazione di mercato: Per ogni società nel campione, viene calcolata la capitalizzazione di mercato, moltiplicando il prezzo delle azioni per il numero totale di azioni in circolazione. La capitalizzazione di mercato rappresenta il valore di mercato complessivo della società.
3. Determinazione dei pesi: A ciascuna società viene assegnato un peso proporzionale alla sua capitalizzazione di mercato rispetto alla somma delle capitalizzazioni di mercato di tutte le società nel campione. Le società con una maggiore capitalizzazione di mercato avranno un peso maggiore nell’indice.
4. Calcolo dell’indice: Una volta determinati i pesi, l’indice Nikkei viene calcolato come una media ponderata delle variazioni percentuali dei prezzi delle azioni delle società nel campione. Ogni società contribuisce all’indice in base al suo peso.

L’indice giapponese viene aggiornato periodicamente per riflettere eventuali modifiche nella composizione del campione delle società o nei pesi assegnati. Le metodologie di calcolo esatte e le regole di selezione delle società possono essere soggette a modifiche per adattarsi alle esigenze del mercato e garantire una rappresentazione accurata dell’economia e del mercato azionario giapponese.

Indici di borsa

• SSEC
• Hang Seng
• IBEX
• FTSE MIB
• DAX
• CAC 40
• Dow Jones
• Nasdaq
• S&P 500
• FTSE 100
• Euro Stoxx
• TOPIX
• Bovespa
• SMI
• AEX

Conclusioni

L’indice Nikkei è uno dei più importanti indici azionari del mondo e rappresenta un ottimo modo per investire nell’economia giapponese.

In questa guida abbiamo anche analizzato l’importanza del Broker , quando si decide di investire in asset così volatili come gli indici di borsa e eToro è risultato fra i più affidabili e versatili, vediamo perché:

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Prima di investire sul Nikkei, è importante valutare attentamente il proprio profilo di rischio e gli obiettivi di investimento. È consigliabile anche sfruttare le capacità e le strategie di altri trader (più esperti), che tramite il Copy Trading di eToro è possibile replicare:

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